Le novità di StratoSpera 4: il cluster di palloni e Polifemo
“La sapienza è figliola dell’esperienza” – Leonardo da Vinci
Lo scopo principale di StratoSpera 4, che lanceremo il 26 maggio 2012, sarà sperimentare una nuova configurazione di volo. Invece che a un solo pallone aerostatico come nelle missioni precedenti, la gondola sarà collegata a un cluster di tre palloni Hwoyee da 1.000 g. Ci aspettiamo che questa configurazione offra una maggiore stabilità al payload e in particolare ai sistemi fotografici, che dovrebbero consentire riprese migliori in alcune condizioni come quelle di bassa illuminazione.
Per verificare le prestazioni del cluster useremo Polifemo, un sistema con una minifotocamera grandangolare realizzato da Marco Zambianchi e Gianpietro Ferrario. L'”occhio” di Polifemo sarà sistemato nella parte superiore della gondola e puntato verso l’alto in modo da esaminare il comportamento e la dinamica dei palloni durante il volo.
Polifemo è una piattaforma sperimentale (Marco e Gianpietro preferiscono definirla “altamente sperimentale”) ispirata alle missioni amatoriali inglesi HADIE (Hadie High Altitude Balloon Project). E` basata su una scheda Arduino Ethernet con lettore microSD e una minifotocamera seriale TTL capace di riprendere foto a colori e in bianco e nero. La camera di Polifemo, di dimensioni e peso contenuti, ha un obiettivo con un campo di 120° e può riprendere immagini fino alla risoluzione 640×480. Le foto saranno periodicamente salvate sulla schedina di memoria microSD alla massima risoluzione.
Polifemo è il primo step nello sviluppo di strumenti e schede satellite che si collegano e lavorano in simbiosi con la scheda principale BSM-2, prodotta e offerta dal nostro sponsor Develer srl. Nei prossimi mesi, grazie anche all’esperienza che stiamo maturando, perfezioneremo l’interfaccia hardware e software tra BSM-2 e schede “satellite”, per lanciare poi un’iniziativa che vedrà il coinvolgimento di scuole e istituti tecnici nelle nostre campagne di lancio.
Sabato mattina: state ancora rincorrendo il carico che è appena rientrato, vi seguivo tramite il dottor Stranamore (Paolo Amoroso). Non aspetto neanche il recupero per farvi le mie felicitazioni. Avete colpito ancora!